Ecco un vero argomento scacciafiga (*): la sintassi corretta dei link mailto, ovvero quei particolari link che richiamano il nostro client di posta elettronica preferito e lo “costringono” a generare una nuova email per un certo destinatario, con un certo oggetto e pure – volendo – un certo testo predefinito.
I link mailto hanno una sintassi di base molto, molto semplice:
<a href=”mailto:info@example.com?subject=subject&cc=cc@example.com”>mail link</a>
Gli argomenti che possono essere passati ad un link mailto sono i seguenti:
mailto: | il destinatario, o l’elenco dei destinatari separati da virgola |
---|---|
&cc= | l’indirizzo CC (carbon copy, alias: copia conoscenza) o gli indirizzi CC separati da virgola |
&bcc= | l’indirizzo BCC (blind carbon copy, alias: copia conoscenza nascosta) o gli indirizzi BCC separati da virgola |
&subject= | l’oggetto del messaggio… che qualcuno chiama – sbagliando – soggetto (NB: sostituite gli spazi con %20) |
&body= | il corpo del messaggio (NB: sostituire i ritorni a capo con %0A) |
Alcuni esempi
Link mailto semplice:
<a href="mailto:info@example.com">clicca qui</a>
Link mailto con oggetto:
<a href="mailto:info@example.com?subject=Test%20di%20invio">clicca qui</a>
Link mailto con destinatari multipli:
<a href="mailto:info@example.com,email@example.com">clicca qui</a>
Link mailto con CC:
<a href="mailto:info@example.com?cc=email2@example.com">clicca qui</a>
Link mailto con proposta di corpo del messaggio su più righe e BCC:
<a href="mailto:info@example.com?bcc=mail2@example.com&body=Spettabile%20Azienda,%0Ale%20scrivo%20in%20merito%20a%20">clicca qui</a>
Per chi non ha dimestichezza con queste cose, ricordate che i parametri vanno passati inserendo un punto di domanda immediatamente dopo l’indirizzo email del destinatario e che i parametri vanno conoctenati con il simbolo &.
Happy mailing!
(*) per l’Urbe e la regione Lazio: scacciafica 😉
marcognu
beh ma se devi scrivere post per istruire il popolo partendo da un livello così basso, allora tanto vale che parti dal punto zero di ogni corso di informatica: cos’è il floppy! 😀
Ivan Agliardi
Eh eh eh 🙂
Tu non hai torto ma io ho ragione: post di questo tipo servono soltanto a due cose, di norma: rispondere a qno che mi ha chiesto espressamente come fare una cosa, per quanto banale, e… e mantenere viva l’attenzione di Google nei confronti di questo blog. Purtroppo non ho ancora il tempo di fare di questo spazio qsa di estremamente serio e non mi sento – per il momento – di mettere online istruzioni dettagliate su argomenti più complessi, per il semplice fatto che per sapere come fare certe cose, di norma, mi faccio pagare. Comunque raccolgo il guanto della sfida e mi riprometto di mettere online solo post di contenuto più elevato, OK?
God save the Queen!