Installare Interchange su Debian Etch

Come si legge sul sito Internet ufficiale del progetto, Interchange è una suite composta da un’applicazione server e un framework di componenti extra dedicati alla erogazione di servizi di commercio elettronico a livello professionale. Si tratta di uno dei più longevi e meglio supportati progetti Open Source mai realizzato.

Per esperienza diretta (io lo uso dal 1999) posso dire che Interchange sia davvero la migliore applicazione ecommerce oggi disponibile. Certo, necessita di una approfondita competenza sia dal punto di vista sistemistico che di sviluppo: sin dal principio la scelta di Interchange Development Group (il team di sviluppo di Interchange) è stata quella di realizzare una perfetta integrazione tra l’ambiente UNIX/Linux e l’interfaccia web. Per questo motivo mettere mano a questo programma non è mai cosa semplice, ma permette sempre di ottenere risultati straordinari. Chi decida di provarlo sappia che il prerequisito fondamentale è un’ottima conoscenza di PERL, MySQL e Apache.

Detto questo, ecco come si installano i pacchetti di Interchange su un server Debian GNU/Linux 4.0 (Etch):

  1. Aggiornare il file /etc/apt/sources.list aggiungendo i repositori ufficiali messi a disposizione da Interchange Development Group:
    deb https://ftp.icdevgroup.org/interchange/debian interchange main
    deb-src https://ftp.icdevgroup.org/interchange/debian interchange main
  2. Aggiornare le sorgenti di apt-get:
    # apt-get update
  3. Procedere con l’installazione via apt-get del software e delle relative dipendenze:
    # apt-get install interchange interchange-cat-standard interchange-ui

Questo è quanto. Ora che Interchange è installato sul nostro server non resta che creare il nostro primo negozio online con il comando:

# makecat

Rispondendo alle domande dell’input di comando realizzeremo il nostro primo catalogo di prodotti. Per la gestione completa del programma e per la customizzazione del codice e dei template grafici, si veda la documentazione ufficiale di Interchange. Provatelo: ne vale la pena!

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