Supponiamo di volere stabilire la velocità di un hard disk SCSI montato su un server a cui possiamo accedere solo da remoto. Ci sono più modi per ottenere questo tipo di informazioni. Il più semplice consiste nel ricavare modello e/o numero seriale del disco. Queste due informazioni contengono infatti quasi sempre indicazioni chiare circa la tipologia del dispositivo e le sue caratteristiche principali. Si tratta solo di conoscere la sintassi esatta del seriale, che varia a seconda del produttore. Prendiamo ad esempio un hard disk Seagate etichettato come modello #ST373355SS. Scomponendo il codice come segue otteniamo una serie di informazioni preziose:
- ST = identidicatore del brand
- 3 = formato dell’unità disco (3=3.5″)
- 73 = Capacità del disco (in GB)
- 3 = Campo riservato per usi futuri
- 5 = RPM (5=15k, 0=10K)
- 5 = numero della generazione del modello
- SS = interfaccia (SS=SCSI)
Per individuare il modello e/o il seriale del disco da linea di comando possiamo semplicemente fare un `cat` di /proc/scsi/scsi:
# cat /proc/scsi/scsi
Oppure ricorrere alle sg3-utils per interrogare direttamente il dispositivo SCSI:
# sginfo -g /dev/sda
Nel caso le sg3-utils non fossero installate:
# apt-get install sg3-utils
Anche se più elegante, questo secondo approccio è di gran lunga più macchinoso del necessario: una volta ottenuto il seriale mediante il `cat` indicato sopra, se non siamo in grado di decodificarlo è sufficiente visitare il sito Internet del produttore e ricavare le informazioni che ci servono direttamente dalla scheda tecnica del prodotto.