ISO ha confermato che OOXML ha ricevuto un numero sufficiente di voti dai membri dell’organizzazione: a votare contro “non più di 1/4”. Un risultato dunque ben diverso da quello che aveva ottenuto OOXML in fast track, dove era stato bocciato, e che si deve, spiega ISO, ai molti ripensamenti dei national body negli ultimi 30 giorni utili, vale a dire nel periodo finale di esame delle modifiche apportate al Ballott Resolution Meeting di fine febbraio.
“I vari temi sono stati affrontati e modificati – spiega ISO – e questo ha portato un numero sufficiente di national body a ritirare la loro precedente votazione negativa, o a trasformarla in un voto positivo, cosicché i criteri per l’approvazione del documento (quello delle specifiche, ndr.) come Standard Internazionale sono stati soddisfatti”.
La procedura prevede che tra due mesi ISO provveda alla pubblicazione definitiva dello standard, che diverrà così IS 29500, a meno che nel frattempo non vi siano appelli formali contrari da parte di uno o più national body.