Upgrade di WordPress da 2.6.* a 2.7.0

Il logo di WordPressLa scorsa settimana ho effettuato l’upgrade di questo blog, aggiornando WordPress alla nuovissima release 2.7.0. L’esperienza non è stata granché traumatica, se tralasciamo i fisiologici problemi con plugin che non sono ancora pronti per la nuova versione del core. La sola cosa che mi ha indispettito è l’ennesimo stravolgimento dell’interfaccia di amministrazione dei contenuti. Il passaggio dalla 2.5.* alla 2.6.0 aveva già di per sè costretto l’utente medio ad una significativa rivoluzione nelle modalità di inserimento e di manutenzione dei contenuti. Ora le variazioni introdotte sono ancora più radicali. Questo non giova proprio a chi offre servizi basati su WP: oltre a costringere tutto lo staff ad un tour de force per aggiornare la documentazione di supporto ai clienti, modifiche di questa portata rallentano e complicano il lavoro dell’utente finale.

Sul post che ne annuncia il rilascio ufficiale si legge:

The first thing you’ll notice about 2.7 is its new interface. From the top down, we’ve listened to your feedback and thought deeply about the design and the result is a WordPress that’s just plain faster.

Mi sta benone, d’accordo, ma durante tutta la mia lunga esperienza con Drupal – esperienza che continua felicemente tutt’ora – non mi è mai capitato di assistere a cambiamenti così repentini – e, se me lo permettete, contraddittori – nelle interfacce di backoffice. Sono fattori apparentemente marginali, che invece giocano un ruolo decisivo nella scelta di questo o quel CMS, non siete d’accordo?

Condivido
2 Commenti
  • Alex
    Dicembre 15, 2008

    Ieri ho aggiornato anche il mio blog alla 2.7, quindi ti posso dare una prima impressione.

    Secondo me la GUI di admin della 2.6 era veramente uno schifo. Con la 2.7 hanno fatto veramente molto meglio.

    Finalmente posso riavere la selezione delle categorie e dei tag alla destra del post (come nella 2.5), invece che sotto. Inoltre l’interfaccia si adatta alla larghezza dello schermo, invece di limitarsi a 950px orizzontali, e con un 1280 si lavora molto meglio.

    Inoltre si possono trascinare i blocchi dell’interfaccia a riorganizzarli come si preferisce.

    E` un po’ spiazzante la nuova disposizione dei menu, ma anche molto più sensata, e ci si fa presto l’abitudine. Più che ai precedenti menu e sottomenu che non si capiva come erano messi. Il fatto che poi tutto sia “AJAxato” è molto comodo.

    Tra l’altro ho potuto disattivare due plugin: l’updater che ora e` integrato e il suggested tags che ci imbroccava 1 volta su 4, ma aveva di comodo la lista dei tag usati e li inseriva cliccandoci sopra. Ora la seconda funzionalità è inclusa con una tagcloud.

    L’unica rognetta durante l’aggiornamento è stato il fatto che alcuni file avevano il permesso di scrittura ad “others”, e mi davano un Internal Server Error perché ho suphp attivo sul server. E` bastato sistemare i permessi.

    Bye.

  • Ivan Agliardi
    Dicembre 15, 2008

    Ciao Alex, condivido quello che dici: il nuovo backoffice è molto più efficiente e il processo di razionalizzazione è più che condivisibile. Ma come scrivi tu stesso, dalla versione 2.5 alla 2.6 alla 2.7 ci sono cambiamenti che vanno e vengono in maniera non molto razionale. No so se tu utilizzi il tuo blog solo per scopi personali, ma quando rivendi il servizio questi cambi di direzione non proprio logici creano sempre qualche preoccupazione nel cliente che si vede cambiare sotto i piedi l’interfaccia con cui lavora abitualmente. Non lo nascondo, io sono un grande fan di Drupal, resta comunque il fatto che WordPress è davvero un progetto molto ben fatto.

    Ciao e grazie per il tuo commento 😉

Leave a comment